«Andrò a cercare tra gli scaffali»: indagine conoscitiva sull’interazione lettore-catalogo nella Biblioteca Civica “Vincenzo Joppi” di Udine
DOI:
https://doi.org/10.6092/issn.2283-9364/12004Parole chiave:
Biblioteconomia, Catalogazione, Indagini sui lettori, Biblioteca civica Vincenzo Joppi, UdineAbstract
Introduzione. L’importanza degli studi sul comportamento degli utenti mostra una tendenza costante in aumento. Esso è al centro delle ricerche sia nell’ambito della biblioteconomia che, in particolare, della catalogazione. In quest’ultimo ambito, la pubblicazione del Rapporto FRBR (1998), con le sue quattro funzioni utente ha contribuito notevolmente a focalizzare l’attenzione verso l’utente. L’importanza delle funzioni utente è stata sottolineata e ampliata (con l’aggiunta della funzione navigare) nei principi internazionali di catalogazione (ICP, 2016) dell’IFLA. Gli studi sugli utenti si sviluppano secondo quattro direttrici: studi dell’utenza, comportamento informativo, processi informativi ed esperienze informative (Gonzales-Teruel 2018). La ricerca ha analizzato le interazioni degli utenti con gli OPAC nella Biblioteca Civica Vincenzo Joppi di Udine, allo scopo di stabilirne l’efficienza e l’efficacia, sia dal punto di vista degli utenti che dell’OPAC.
Metodo: La ricerca si basa su dati originali raccolti su un campione casuale semplice di 36 lettori, sia mediante l’uso di un questionario somministrato prima e dopo l’interazione che tramite la registrazione dell’intero processo di ricerca con un programma di cattura dello schermo. I dati sono stati raccolti nella Sezione Moderna della Biblioteca civica “Vincenzo Joppi” di Udine tra agosto e ottobre 2017. I dati raccolti, relativi a 81 ricerche e 131 interrogazioni, sono stati analizzati con metodo quantitativo e qualitativo.
Risultati e discussione: I dati sul rapporto tra frequenza d’uso del catalogo e livello del lettore, mostrano che maggiore è l’uso, maggiore è il livello di confidenza che il lettore percepisce; al contrario, la confidenza non sembra dipendere dal titolo di studio posseduto. Il 49% degli intervistati si rivolge al catalogo per ottenere informazioni legate a interessi personali; le altre fonti (indicazioni dei professori, consigli di amici, internet ecc.) passano in secondo piano. Il dato utilizzato per quasi la metà delle interazioni è il titolo; la percentuale di approcci per soggetto, cognome dell’autore o nome e cognome dell’autore si aggira invece a poco più del 10% ciascuno. Questi dati sono in linea con quello relativo al tipo di ricerca: nel 60% dei casi, infatti, le interrogazioni sono finalizzate a individuare oggetti già noti e solo nel 40% sono interrogazioni di tipo esplorativo. La modalità di interazione preferita è la ricerca semplice (“Google-like”; 36%) seguita dalla ricerca avanzata (30%) e dalla ricerca di base (12%) e il restante 22% è suddiviso nelle altre modalità di interazione. Tuttavia, la percentuale di successo più alta è garantita dalla ricerca avanzata (67%), seguita dalla ricerca di base (56%) e dalla ricerca semplice (53%) (figura 11). Emerge la differenza registrata – in termini di percezione del successo – tra i dati ottenuti dai moduli e quelli rilevati durante l’interazione con l’OPAC: il lettore percepisce un reale successo o insuccesso soltanto in relazione al risultato finale del processo di ricerca e dà per scontato che per arrivare a un risultato, siano necessari uno o più tentativi (interrogazioni). Si nota una differenza quantitativa importante tra le interrogazioni di tipo noto, con il 60% di esiti positivi e quelle di tipo esplorativo, con soltanto il 43% di successi. I dati confermano che la ricerca esplorativa è quella che necessita maggiormente dell’offerta di un buon servizio di reference ai lettori. Infine, le interrogazioni con insuccesso (47%) (figura 12) mostrano che la causa degli insuccessi è rappresentata nel 56% dei casi dal lettore mentre nel restante 24% dai servizi della biblioteca. Il processo è quindi passibile di notevoli miglioramenti, sia con attività di information literacy, sia migliorando le attività di back-office.
Riferimenti bibliografici
Alberani 2008 = Manuale/Dizionario della biblioteconomia e delle scienze dell’informazione. Parte I: Indicizzazione e recupero semantico dell’informazione, a cura di Vilma Alberani, Roma, Associazione italiana biblioteche.
Bianchini 2017 = Carlo Bianchini, “Funziona come Google, vero?”. Prima indagine sull’interazione utente-catalogo nella biblioteca del Dipartimento di musicologia e beni culturali (Cremona) dell’Università di Pavia, «AIB studi» 57 (2017), 1, p. 23-49.
Bianchini 2018 = Carlo Bianchini, Il reference come esperienza formativa, in La biblioteca (in)forma. Digital reference, information literacy, e-learning. Convegno, Milano, 15-16 marzo 2018, Milano, Editrice Bibliografica, 2018, p. 171-92.
Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze 2006 = Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze, Nuovo soggettario. Guida al sistema italiano di indicizzazione per soggetto. Prototipo del Thesaurus. Milano, Editrice Bibliografica, 2006.
Convegno Stelline 2018 = La biblioteca (in)forma. Digital reference, information literacy, e-learning. Convegno, Milano, 15-16 marzo 2018. Milano, Bibliografica, 2018.
Deana 2019 = Danilo Deana, A ciascuno il suo catalogo, Milano, Editrice Bibliografica, 2019.
Feliciati 2016 = Pierluigi Feliciati, L’usabilità degli ambienti bibliotecari e archivistici digitali come requisito di qualità, contesto, modelli e strumenti di valutazione, «JLIS.it» 7 (2016), 1, p. 113-130.
Floridi 2010 = Luciano Floridi, Information. A very short introduction, Oxford, Oxford University Press, 2010.
Francese 2015 = Enrico Francese, Test di usabilità sul discovery tool “Primo” all’Università di Torino, «Biblioteche oggi» 31 (2015), 10, p. 10-17.
Galeffi 2017 = Agnese Galeffi, Se il catalogo parlasse, lo capiremmo? Cinque assiomi della comunicazione catalografica, «AIB Studi» 57 (2017), 2, p. 239-52.
González-Teruel 2018 = Aurora González-Teruel, Quattro approcci agli studi sull’utenza: user studies, information behaviour, information practice e information experience, «AIB Studi» 58 (2018), 3, p. 479-489.
González-Teruel [et al.] 2015 = Aurora González-Teruel, Gregorio González-Alcaide, Maite Barrios [et al.], Mapping recent information behavior research: an analysis of co-authorship and co-citation networks, «Scientometrics» 103 (2015), 2, p. 687-705.
Guerrini 1999 = Mauro Guerrini, Catalogazione, Roma, Associazione italiana biblioteche, 1999.
Guerrini 2012 = Mauro Guerrini, Giuliano Genetasio, I principi internazionali di catalogazione (ICP). Universo bibliografico e teoria catalografica all’inizio del XXI secolo, Milano, Editrice Bibliografica, 2012.
Guerrini 2018 = Mauro Guerrini, Lucia Sardo, IFLA Library Reference Model (LRM). Un modello concettuale per le biblioteche del XXI secolo, Milano, Editrice Bibliografica, 2018.
IFLA Cataloguing Section 2016 = IFLA Cataloguing Section, IFLA Meeting of Experts on an International Cataloguing Code, Statement of International Cataloguing Principles (ICP), Den Haag, IFLA, 2016.
IFLA Study Group on the Functional Requirements for Bibliographic Records 1998 = IFLA Study Group on the Functional Requirements for Bibliographic Records, Functional Requirements for Bibliographic Records. Final report, München, K.G. Saur, 1998.
Joint Steering Committee for Development of RDA 2011 = Joint Steering Committee for Development of RDA, RDA. Resource Description and Access. London, CILIP, 2011.
Kumar [et al.] 2018 = Rajinder Kumar, Joginder Singh, Balwan Singh [et al.], Usability of OPAC in University Libraries: A Review, «Library Philosophy and Practice», 2018, 12, p. 1-7.
Marchitelli 2012 = Andrea Marchitelli, Giovanna Frigimelica, OPAC, Roma, AIB. 2012.
Petrucciani 2015 = Alberto Petrucciani, Quality of Library Catalogs and Value of (Good) Catalogs, «Cataloging & Classification Quarterly», 53 (2015), 3-4, p. 303-313.
Petrucciani 2016 = Alberto Petrucciani, L’utente (il lettore?) tra quantità e qualità: “buchi neri” ed esigenze di ricerca, «Biblioteche oggi Trends», 2 (2016), 1, p. 19-30.
Raieli 2015 = Roberto Raieli, Limiti dell’information discovery e necessità dell’information literacy, «Nuovi annali della Scuola speciale per archivisti e bibliotecari», 29 (2015), p. 179-194.
Raieli 2020 = Roberto Raieli, Web-scale discovery services. Principi, applicazioni e ipotesi di sviluppo, Roma, Associazione italiana biblioteche. 2020.
Ranganathan 2009 = Shiyali Ramamrita Ranganathan, Il servizio di reference, Firenze, Le Lettere. 2009.
Righi 2013 = Simonetta Righi, Maurizio Zani, Quando la soddisfazione dell’utente comincia dalla home page, «Biblioteche oggi», 31 (2013), 8, p. 21-27.
Sardo 2017 = Lucia Sardo, Io venìa pien d’angoscia a rimirarti. Catalogues and users of public libraries, «JLIS.it» 8 (2017), 3, p. 177-90.
Subhash 2018 = Reddy B. Subhash, M. Krishnamurthy, Ashok Y. Asundi, Information use, user, user needs and seeking behaviour. A review, «DESIDOC Journal of Library & Information Technology», 38 (2018), 2, p. 82-87.
Downloads
Pubblicato
Versioni
- 2021-01-18 (2)
- 2020-12-31 (1)
Come citare
Fascicolo
Sezione
Licenza
Copyright (c) 2020 Carlo Bianchini
Questo articolo è soggetto a licenza Creative Commons Attribution-NonCommercial-NoDerivatives 3.0 International License.