Costruire un leggio rotante digitale insieme: Annotated Books Online e la storia delle pratiche di lettura durante la prima età moderna

Autori

  • Richard Calis Utrecht University
  • Arnoud Visser Utrecht University

DOI:

https://doi.org/10.6092/issn.2283-9364/5712

Parole chiave:

Umanesimo, Filippo Melantone, Martin Lutero, Marginalia, Annotated Books Online,

Abstract

Negli ultimi tre decenni la storia della lettura è diventata un campo di ricerca sempre più vivace. Alcune importanti analisi hanno documentato la libertà di cui i lettori hanno goduto, consultando i loro libri. Sul piano strutturale, però, la storiografia è ostacolata dall’accesso limitato ad una raccolta di prove intrinsecamente frammentata. Questo articolo introduce un nuovo progetto di ricerca, Annotated Books Online (ABO), che cerca di fornire una piattaforma per lo studio delle annotazioni manoscritte nei primi libri stampati. ABO presenta un ambiente di ricerca open access, dove gli studiosi e gli studenti possono raccogliere e visualizzare le fonti nuove, oltre a collaborare a trascrizioni, traduzioni e nuove iniziative di ricerca. Per mostrare il potenziale delle nuove ricerche su marginalia e sulle sfide da affrontare, la seconda parte di questo articolo offre un’analisi delle annotazioni manoscritte, trovate nelle affascinanti copie dei poemi di Omero, un tempo possedute dal riformatore tedesco Filippo Melantone (Columbia University Library, Plimpton 880 1517 H37).

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Pubblicato

2014-07-01

Come citare

Calis, R., & Visser, A. (2014). Costruire un leggio rotante digitale insieme: Annotated Books Online e la storia delle pratiche di lettura durante la prima età moderna. Bibliothecae.It, 3(1), 63–80. https://doi.org/10.6092/issn.2283-9364/5712

Fascicolo

Sezione

Saggi